In una dichiarazione congiunta, i ministeri dell'Economia e della Transizione digitale, dell'Amministrazione interna, della Salute e delle Infrastrutture e dell'Alloggio affermano che il modulo di localizzazione dei passeggeri (PLF) deve essere compilato da tutti i passeggeri dei voli da o per il Portogallo continentale, compresi i passeggeri dei voli dalle Regioni Autonome delle Azzorre e di Madeira.
Secondo il governo, il PLF deve essere compilato elettronicamente dopo il check-in e prima dell'imbarco.
"Il mancato rispetto degli obblighi di presentazione e verifica della compilazione del PLF costituisce un'infrazione amministrativa, sanzionata con una multa che può variare tra i 20.000 e i 40.000 euro, quando praticata dalle compagnie aeree o dagli enti responsabili della gestione dei rispettivi aeroporti o tra i 300 e gli 800 euro quando praticata dai passeggeri", dice il comunicato.
L'esecutivo sottolinea anche che la compilazione e la presentazione del PLF da parte di tutti i passeggeri permette alle autorità sanitarie, "nel pieno rispetto del regime di protezione dei dati personali, di effettuare il rintracciamento dei contatti relativi ai casi confermati di Covid-19, e di interrompere eventuali catene di trasmissione".