In una nota precedente, quando erano disponibili solo i dati di 12 Paesi, il Portogallo era in testa, con una crescita dell'1,6%. Ora il Paese si trova dietro alla Polonia, che è cresciuta del 3,9%.
Nello scenario globale, la zona euro è cresciuta in media dello 0,1% rispetto all'ultimo trimestre dell'anno scorso, mentre il PIL dell'UE è aumentato dello 0,2%, un dato rivisto al ribasso rispetto allo 0,3% indicato a fine aprile.
Come già indicato dall'INE, il PIL portoghese è cresciuto dell'1,6% all'inizio dell'anno, una sorpresa anche rispetto alle aspettative degli economisti. La ripresa è stata in gran parte dovuta a uno slancio più forte del previsto nel turismo e nelle esportazioni.
Solo la Polonia è davanti al Portogallo, che nel primo trimestre è cresciuto del 3,9% rispetto al quarto trimestre del 2022. Oltre a questi due Paesi, solo la Finlandia ha registrato una crescita a catena superiore all'1% all'inizio di quest'anno (1,1%).
Questa settimana la Commissione europea ha pubblicato le previsioni economiche di primavera, rivedendo al rialzo le proiezioni per l'economia portoghese. Secondo le stime, il PIL portoghese dovrebbe crescere del 2,4% quest'anno, un livello "doppio rispetto all'UE", come ha sottolineato il Commissario europeo per l'Economia, Paolo Gentiloni.