Secondo la società: "Questa iniziativa fa seguito a un recente progetto pilota globale di questa tecnologia, che ha visto una riduzione dei reclami relativi alle feste".
"Grazie a questa nuova tecnologia che identifica le prenotazioni potenzialmente a rischio, l'obiettivo è quello di prevenire - e, in ultima analisi, impedire - la permanenza di persone non autorizzate nelle strutture ricettive. La tecnologia analizza i fattori relativi all'account e alla prenotazione dell'ospite che possono indicare un rischio maggiore di questo tipo di incidenti. Questi fattori includono, tra l'altro, valutazioni degli ospiti, durata del viaggio, distanza dall'elenco e se la prenotazione avviene nel fine settimana o in un giorno feriale".
L'introduzione di questa tecnologia in Portogallo segue il divieto di feste introdotto l'anno scorso.
L'azienda riferisce che da quando Airbnb ha implementato le misure anti-party nell'agosto 2020, in due anni si è registrato un calo globale del 55% delle segnalazioni di party sulla piattaforma. Attraverso misure come il monitoraggio delle prenotazioni, Airbnb spera di continuare a costruire su questo successo.
Mónica Casañas, Direttore Generale dei Servizi di Marketing di Airbnb, SL, afferma: "Vogliamo aiutare gli host e adottiamo misure per arginare i cattivi attori e i comportamenti indesiderati su Airbnb. Con l'avvicinarsi della stagione estiva e l'arrivo di un maggior numero di ospiti, questa nuova tecnologia aiuterà a risolvere alcune delle preoccupazioni locali."