In un comunicato, il gruppo ha affermato che i nuovi negozi creeranno 120 posti di lavoro, precisando che per Bricomarché sono stati investiti cinque milioni di euro e si prevede la creazione di 27 posti di lavoro, mentre per Intermarché sono stati investiti otto milioni di euro e si prevede l'assunzione di 90 persone.
Il debutto dei nuovi punti vendita prevede "concetti innovativi che saranno progressivamente introdotti in altre unità del Paese", ha evidenziato il gruppo, sottolineando che, nel primo caso, l'attenzione si concentra su un'area ristorante che fornirà "cibo fresco e sano preparato in loco".
Il gruppo distributivo ha dichiarato che, a breve, sarà disponibile anche uno spazio di "coworking" all'ultimo piano del negozio, giustificando questa funzionalità con la necessità di "rispondere alla crescente domanda di luoghi di lavoro flessibili e garantire produttività e comfort", si legge nella nota.
Il nuovo negozio Bricomarché si concentrerà sui servizi di consulenza per la progettazione di cucine e bagni, con un'ampia area giardino, tra cui un anfiteatro simile a un orto, e ci sarà anche uno spazio per accedere a programmi di progettazione 3D.
Il presidente del Gruppo Os Mosqueteiros, Pedro Subtil, ritiene che l'apertura dei due nuovi negozi a Faro "trasformerà l'esperienza di acquisto" per i clienti.
"Questi nuovi concetti di negozio saranno progressivamente introdotti in altre unità del Paese e rafforzano il costante impegno del gruppo nell'offrire qualità, convenienza e diversità", ha dichiarato Pedro Subtil, citato nel comunicato.
Con l'apertura di queste nuove aree commerciali, il gruppo conta ora 362 negozi (267 Intermarché, 59 Bricomarché e 36 Auto Roady Workshops and Centers) in Portogallo.