"La Polizia Giudiziaria, attraverso la Direzione Sud, ha effettuato oggi, nella regione dell'Algarve, un'operazione di polizia in cui è stata arrestata una donna di 49 anni, sospettata di frode qualificata e falsificazione di documenti, compiuta ai danni di diverse persone, e le cui perdite ammontano ad almeno 235 mila euro", secondo un comunicato.

La polizia criminale aggiunge di aver iniziato a indagare su questo caso nel 2022, avendo "forti indizi" che la detenuta, sotto la copertura di rivendicare il falso status di agente, avvocato e direttore delle vendite, abbia avvicinato nel tempo potenziali clienti nel settore immobiliare, in Algarve, sostenendo di detenere proprietà in vendita, all'insaputa dei loro proprietari.

L'indagata ha stipulato contratti per l'acquisto e la vendita di queste proprietà con potenziali interessati, presentando false procure, che le conferivano poteri speciali di rappresentanza, presumibilmente firmate dai proprietari delle proprietà, spiega il PJ.

Sempre secondo la dichiarazione, la detenuta ha ricevuto da questi clienti somme a titolo di riserva o di deposito, "di cui si è appropriata, senza mai firmare il contratto definitivo, trattandosi di un affare inesistente".

Il PJ afferma che, a seguito di perquisizioni domiciliari e non, è stato possibile sequestrare apparecchiature informatiche e di telecomunicazione, oltre a una vasta raccolta di documenti probatori.