Il gruppo di lingua mirandese ha creato il primo "e-book" in lingua, che permette agli utenti di leggere storie e contemporaneamente di ascoltare le versioni audio dei contenuti. Inoltre, l'associazione ha dichiarato che le storie di un "podcast", disponibile sul sito web della Casa Comune della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Porto, sono state trascritte per rendere la lingua accessibile ai non madrelingua sia attraverso la lettura che l'audio.
La legge che concede il riconoscimento alla lingua parlata nel nord-est di Trás-os-Montes è stata approvata dall'Assemblea della Repubblica il 17 settembre 1998 e il mirandese è diventato la seconda lingua ufficiale del Portogallo.
"Il tema di questa prima edizione del progetto pilota, che riguarda la seconda lingua parlata in Portogallo, si è concentrato su varie storie e temi diversi, in mirandese, con la collaborazione di scrittori come Amadeu Ferreira, Adelaide Monteiro, Alfredo Cameirão, Carlos Ferreira e Suzana Ruana", ha condiviso Alcides Meirinhos.
Come ha spiegato ancora Alcides Meirinhos, "attraverso questo sistema di trasmissione, sono già stati pubblicati 89 episodi audio, da cui sono state tratte le 15 storie che compongono questo progetto". Secondo l'ultimo studio condotto dall'Università di Vigo con l'assistenza e la collaborazione dell'Associazione di Lingua e Cultura Mirandese (ALCM), in Terra de Miranda ci sono circa 3 mila parlanti mirandesi. Lo studio ha anche rilevato che la lingua rischia di diminuire se non si interviene.