La mostra "Camouflage", una collettiva di P28 - Associazione per lo Sviluppo Creativo e Artistico, che riunisce artisti contemporanei portoghesi e internazionali intorno al tema del camuffamento, apre le porte il 27 maggio nella Galleria del Padiglione 31 dell'ospedale, hanno annunciato gli organizzatori.

La mostra propone una riflessione sui molteplici modi di "diventare invisibili", riunendo opere di artisti come Gabriela Albergaria, José Almeida Pereira, Manuel Botelho, Miguel Palma, Pedro Valdez Cardoso e Stella Kaus (artista in residenza al P28).

A loro si aggiungeranno nomi storici come Abbott Thayer e Roland Penrose, pionieri dell'esplorazione del camuffamento all'inizio del XX secolo, e icone dell'arte contemporanea come Andy Warhol e Christo.

Secondo la curatrice Katherine Sirois, che guida il progetto insieme a Lourenço Egreja, la mostra affronta il mimetismo come fenomeno naturale, culturale, difensivo e offensivo.

"Si tratta di mimetizzarsi e fondersi con lo sfondo", afferma il responsabile, sottolineando il modo in cui il camuffamento ha cambiato i codici di rappresentazione nelle arti visive.

"A prescindere dalle sue tendenze e strategie visive, il camuffamento ha cambiato i codici di rappresentazione delle arti visive, passando da 'guarda cosa c'è' a 'vai avanti, qui non c'è niente da vedere'".

Oltre alla mostra di Lisbona, il progetto avrà una seconda tappa alla Casa D'Avenida, a Setúbal, tra il 15 novembre e il gennaio 2026, con nuove opere e artisti, ampliando l'approccio al tema.

In concomitanza con la mostra sono previsti anche alcuni eventi, tra cui una conferenza dello scultore francese Patrice Alexandre, che si terrà il 29 maggio nell'auditorium principale della Facoltà di Belle Arti dell'Università di Lisbona, sul ruolo degli artisti visivi nella Prima guerra mondiale.

Per il 31 maggio e il 14 giugno sono stati annunciati workshop di serigrafia con Lucas Almeida, presso lo studio P28, oltre a un ulteriore workshop di serigrafia presso la Casa D'Avenida, a Setúbal, in una data ancora da annunciare.

Nel tardo pomeriggio del 5 luglio si terrà la festa di chiusura della mostra a Lisbona, con una "performance" a sorpresa curata dalla Galeria Ana Lama.

Secondo le parole degli organizzatori, "Camouflage" promette di essere un'esperienza coinvolgente e provocatoria, che attraversa l'arte, la storia e la critica sociale, in uno spazio in cui il visibile e l'invisibile si confondono.