A seguito dell'approvazione della misura PSD e CDS, gli stipendi dei politici portoghesi, che erano stati penalizzati del 5% da quando la troika è operativa in Portogallo, vedranno ora aumenti fino a 650 euro prima che vengano applicate tutte le detrazioni previste dalla legge.

Ad esempio, secondo l'ECO, Marcelo Rebelo de Sousa riceverà uno stipendio di 11.718,20 euro al mese. Il Presidente dell'Assemblea della Repubblica, Pedro Aguiar-Branco, riceverà invece 9.374,55 euro, l'80% dello stipendio di Marcelo Rebelo de Sousa, 525 euro in più rispetto all'anno precedente. Per quanto riguarda il Primo Ministro, il suo stipendio dovrebbe corrispondere al 75% di quello del Presidente della Repubblica. Luís Montenegro riceve quindi 8.768,65 euro al mese. Tuttavia, i valori presentati si riferiscono agli stipendi dei politici prima del pagamento dell'IRS, delle imposte sulla sicurezza sociale e dell'ADSE - l'assicurazione sanitaria a cui hanno diritto tutti i lavoratori pubblici, siano essi in politica o meno. Pertanto, ad esempio, lo stipendio di Marcelo Rebelo de Sousa, di oltre 11.000 euro, si riduce a circa 6.000 euro, rivela ECO.

Nel caso dei ministri, che percepiscono il 65% dello stipendio del Presidente della Repubblica, l'aumento sarà di 427 euro. I segretari di Stato, invece, riceveranno un aumento di 389 euro, rispettivamente 7.616,83 euro e 6.779,81 euro, al netto delle detrazioni, secondo i calcoli dell'ECO. I vicepresidenti del Parlamento riceveranno un aumento di 315 euro, guadagnando 5.321,34 euro alla fine del mese. I deputati, che percepiscono il 50% dello stipendio del Presidente della Repubblica, riceveranno un aumento di 293 euro, per un totale di 4.185,07 euro al mese. Nel caso dei parlamentari che lavorano esclusivamente per il Parlamento, l'aumento sarà maggiore, con uno stipendio totale di 4.603,58 euro.

Valori extra

Oltre a porre fine alla penalizzazione del 5% degli stipendi, il governo ha ripristinato il pagamento delle indennità di soggiorno per l'alloggio, i viaggi e i pasti in casi individuali. A partire dal 2025, non solo i leader di governo ma anche i membri dei loro gabinetti potranno beneficiare di questo sostegno, che era stato ritirato ai tempi della Troika. Tuttavia, il governo ha rivelato che le indennità saranno limitate e seguiranno regole che saranno presto definite dal Ministero delle Finanze e dalla Presidenza.

Ogni attore politico potrebbe ricevere il 40% del proprio stipendio in indennità di soggiorno, aggiungendo 2.678,44 euro allo stipendio di Pedro Aguiar Branco, ad esempio. Nel caso del Primo Ministro, il suo stipendio potrebbe arrivare a 8.768,65 euro senza sconti al mese e sarebbe quindi soggetto a tutte le imposte descritte nella legge portoghese.

Consigli comunali

La fine della penalizzazione andrà a vantaggio anche dei sindaci e dei loro consiglieri che svolgono le loro funzioni a tempo pieno, poiché è possibile far parte di un organo politico a tempo parziale se si appartiene a un Consiglio comunale.

Gli stipendi dei sindaci variano in base al numero di elettori registrati nel comune che guidano. Ad esempio, i sindaci di Lisbona e Porto ricevono il 55% dello stipendio di Marcelo Rebelo de Sousa, che corrisponde a 4.603,58 euro, secondo i dati pubblicati da ECO. A questo stipendio, come per coloro che partecipano all'Assemblea della Repubblica, si aggiungono le spese di rappresentanza, che corrispondono al 30% del loro stipendio. Ciò equivale a uno stipendio lordo di 5.984,10 euro.

Nel caso di comuni con più di 40.000 elettori, il sindaco riceve il 50% dello stipendio del Presidente della Repubblica, più le spese di rappresentanza. I comuni con un numero di elettori compreso tra 10.000 e 40.000 ricevono il 45% dello stipendio di Marcelo Rebelo de Sousa, mentre i comuni con meno di 10.000 elettori ricevono un totale di 4.352,48 euro lordi, dopo aver aggiunto le spese di rappresentanza.

Gli aggiustamenti sono giusti?

André Azevedo Alves, professore presso l'Istituto di Studi Politici dell'Università Cattolica, ha dichiarato all'ECO che l'aumento degli stipendi non è sufficiente, dato il ruolo svolto dai politici. Tuttavia, considerando le prospettive economiche del Paese, l'esperto rivela di comprendere il motivo di una certa indignazione pubblica a seguito degli aumenti.

Anche António Costa Pinto, professore di Scienze Politiche e ricercatore presso l'Istituto di Scienze Sociali, concorda con André Azevedo Alves, sottolineando che è sempre difficile per i politici aumentare i propri stipendi, "quando c'è un forte sentimento antipartitico", come citato da ECO. Secondo l'esperto, c'è il timore di perdere popolarità tra gli elettori.

I deputati manterranno i soldi ricevuti?

Sebbene sembri una misura interessante, non tutti i deputati presenti in Parlamento hanno approvato l'aumento del loro stipendio. Partiti come Livre e CHEGA hanno rivelato che rinunceranno all'aumento di stipendio e lo utilizzeranno per scopi di sostegno alla popolazione.

Nel caso di Livre, secondo ECO, il surplus degli stipendi dei deputati sarà utilizzato per sostenere l'istruzione. Il partito intende creare una borsa di studio, aprendo un conto bancario sul quale saranno trasferiti gli importi relativi all'aumento di stipendio.

Nel caso di CHEGA, il 5% in più dello stipendio sarà devoluto a istituzioni benefiche a scelta degli attori politici che rappresentano il partito. Il partito intende comunicare con i servizi finanziari dell'Assemblea della Repubblica affinché le operazioni vengano accelerate il prima possibile.

Il Bloco de Esquerda (BE), che pure ha votato contro la misura di aumento degli stipendi dei politici, rivela, secondo ECO, che è consuetudine dei deputati del BE devolvere parte del loro stipendio al partito. Pertanto, l'aumento sarà utilizzato per lo stesso scopo: finanziare l'attività politica di BE.

L'Iniziativa Liberale (IL) ha votato a favore della fine della penalizzazione del 5% sugli stipendi dei politici. In quanto tale, non rinuncerà all'aumento che verrà dato ai deputati e agli altri attori politici che rappresentano il partito. Tuttavia, IL si è precedentemente opposta alla fine della penalizzazione, affermando che gli stipendi dei politici dovrebbero essere concessi in linea con la crescita del salario medio portoghese.

Il Partito Comunista Portoghese (PCP) si è astenuto dall'approvare o respingere la misura, ma ha rivelato che l'aumento di stipendio non avrebbe avuto alcun impatto sulla vita dei membri eletti del partito. I membri eletti del PCP ricevono sempre lo stesso stipendio. In altre parole, chiunque lavori per il PCP continua a ricevere lo stesso stipendio che percepiva nella sua precedente professione. Ciò significa che un deputato, ad esempio, che prima di essere eletto riceveva uno stipendio di 1.000 euro, durante la sua attività professionale consegnerà al partito la differenza del suo stipendio da deputato. In questo modo si assicura che continui a ricevere lo stipendio che ha sempre percepito prima della sua attività politica.

La legge è stata approvata in Assemblea dai partiti PSD e CDS, che hanno illustrato il progetto di legge, che ha ricevuto i voti favorevoli del Partito Socialista e del PAN.


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Deeply in love with music and with a guilty pleasure in criminal cases, Bruno G. Santos decided to study Journalism and Communication, hoping to combine both passions into writing. The journalist is also a passionate traveller who likes to write about other cultures and discover the various hidden gems from Portugal and the world. Press card: 8463. 

Bruno G. Santos