In un comunicato, AHETA ha affermato che il tasso di occupazione per camera in Algarve è stato pari al 68,5%, ovvero 3,3 punti percentuali al di sopra di quello registrato nel 2019, prima che il settore fosse colpito dalla pandemia del covid 19, e 6,3 punti percentuali al di sopra di quello verificato nell'aprile 2022.
"Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, i mercati che hanno maggiormente contribuito all'aumento sono stati quello irlandese con 2,6 punti percentuali in più e quello britannico con 1,8 punti percentuali in più", si legge nella nota.
Il mercato nazionale ha contribuito con un aumento di 0,2 punti percentuali alla variazione dell'occupazione per posto letto rispetto ad aprile 2019, l'anno di riferimento in quanto precedente alla pandemia di Covid-19 in Portogallo.
Per area geografica, gli aumenti maggiori rispetto al 2019 si sono verificati nelle aree di Vilamoura, Quarteira e Quinta do Lago (8,2 punti percentuali in più), Carvoeiro e Armação de Pêra (7,8 punti percentuali in più) e Monte Gordo e Vila Real de Santo António (7,6 punti percentuali in più).