Il personale addetto all'assistenza a terra dell'aeroporto di Londra Gatwick ha ufficialmente confermato uno sciopero tra il 18 e il 22 aprile, che si prevede avrà un forte impatto sulle operazioni di TAP, in quanto Red Handling è la società "al centro della controversia", ed è anche responsabile della fornitura di servizi di terra essenziali per le operazioni della compagnia aerea nazionale in questo aeroporto della capitale britannica.

Secondo AirAdvisor, una società specializzata nella protezione dei passeggeri aerei, "si prevede che i voli TAP tra Londra Gatwick e le città portoghesi di Lisbona e Porto subiranno notevoli disagi durante il periodo di sciopero, con circa 30-40 voli che potrebbero essere interessati".

"Questo potrebbe avere un impatto tra i 4.500 e i 6.000 passeggeri durante i cinque giorni di sciopero", aggiunge AirAdvisor, sottolineando che lo sciopero riguarda essenzialmente Red Handling, la società che fornisce i servizi di check-in, smistamento bagagli e spedizione dei voli per TAP all'aeroporto di Gatwick.

Anton Radchenko, CEO di AirAdvisor, avverte che questo "sciopero confermato potrebbe cogliere molti viaggiatori alla sprovvista a causa della scarsa pubblicità", consigliando quindi ai passeggeri di iniziare a prepararsi fin da ora per "ridurre al minimo l'impatto sui loro programmi di viaggio".

"Gatwick è un importante hub per i viaggiatori portoghesi in arrivo e in partenza dal Regno Unito, in particolare durante il fine settimana di Pasqua, quando molte persone si recano a visitare la famiglia o si concedono brevi vacanze. Questo sciopero, se non gestito correttamente dalle compagnie aeree, potrebbe causare gravi disagi ai passeggeri di entrambe le parti", ha dichiarato il funzionario.

L'amministratore delegato di Air Advisor consiglia ai passeggeri con voli in queste date di controllare in anticipo lo stato dei collegamenti, arrivando in aeroporto il prima possibile, e di avere "un piano flessibile in caso di ritardi o cancellazioni".

"Le compagnie aeree hanno la responsabilità di garantire che i loro passeggeri siano assistiti durante le interruzioni, anche quando la causa è di terzi", aggiunge Radchenko, sottolineando che se un volo viene cancellato o subisce un ritardo significativo, "la compagnia aerea deve fornire tempestivamente una nuova prenotazione, i pasti o la sistemazione in albergo, se necessario".

In caso di sciopero, aggiunge il funzionario, "è altamente improbabile che ci sia un risarcimento", anche se i passeggeri "hanno diritto a un rimborso o a una nuova prenotazione, oltre che all'assistenza".