Secondo il Diário da República, il nuovo abbonamento sociale per il trasporto pubblico "Circula PT" estenderà "sconti del 50% e del 25% a tutto il territorio nazionale e ai passeggeri a basso reddito, che devono affrontare una disoccupazione di lunga durata o che hanno una disabilità pari o superiore al 60%", cita ECO.
Attualmente il Social Pass+ è disponibile solo nelle aree metropolitane di Lisbona e Porto, dove viene concesso uno sconto del 50% sul costo del biglietto di trasporto intermodale ai beneficiari del supplemento di solidarietà per gli anziani (CSI) e del reddito di integrazione sociale (RSI). Anche i pensionati la cui prestazione mensile complessiva è pari o inferiore a 1,2 volte il valore dell'indice di sostegno sociale (IAS) beneficiano attualmente di una riduzione del 25% sul prezzo del biglietto, che corrisponderà a 627 euro nel 2025.
Anche ibeneficiari di indennità di disoccupazione e di disoccupazione sociale, le cui prestazioni non superano l'importo di 627 euro, e i cittadini che fanno parte di nuclei familiari con un reddito medio mensile equivalente pari o inferiore a tale livello, hanno diritto a uno sconto del 25% sul biglietto.
Con la Circula PT, queste agevolazioni si applicheranno ora a tutto il Paese e riguarderanno le persone con una disabilità pari o superiore al 60%, che avranno una riduzione del 50% sul prezzo dell'abbonamento, e i disoccupati di lunga durata, che avranno uno sconto del 25%, a condizione che il reddito medio mensile del nucleo familiare sia pari o inferiore a 1,2 volte l'IAS, che corrisponde a 627 euro, il prossimo anno.
"Il prezzo su cui si applicherà lo sconto relativo a Circula PT corrisponde al prezzo dei biglietti attuali, considerando gli sconti già promossi dagli operatori o dalle Autorità dei Trasporti, in particolare attraverso il Programma di Incentivi per il Trasporto Pubblico Collettivo di Passeggeri (Incentiva+TP)", si legge nel Diário da República.
Il documento chiarisce che "nei casi in cui esistono titoli intermodali, la Circula PT si applica solo a questi titoli e non a quelli monomodali". E, quando la tariffa in vigore prevede già sconti rivolti agli anziani o ai passeggeri di età superiore ai 65 anni, saranno questi i titoli che dovranno essere in vigore per i beneficiari che soddisfano tali requisiti. L'ordinanza precisa inoltre che "la Circula PT non si applica al Pass Ferrovia Verde", che per 20 euro consente di viaggiare su tutti i treni tranne il Pendolare Alfa.
Per quanto riguarda la compensazione finanziaria alle aziende di trasporto pubblico, saranno le Aree Metropolitane (AM) di Lisbona e Porto e le Comunità Intercomunali (CIM) a dover fare i rispettivi calcoli. "Le AM e le CIM dovranno inviare l'importo della compensazione finanziaria calcolata per ciascuna delle entità che emettono i biglietti di trasporto, fino all'ultimo giorno di ogni mese, all'IMT - Istituto di Mobilità e Trasporti", si legge nell'ordinanza.
Poi, "l'IMT, entro un periodo massimo di 20 giorni, aggrega le informazioni, comunicando gli importi ammissibili al finanziamento alla DGTF - Direzione Generale del Tesoro e delle Finanze, che li trasferisce all'AM, al CIM e al CP, entro un periodo massimo di 30 giorni".