"Confermiamo, inequivocabilmente, che il 2024 è stato un vero e proprio 'anno d'oro' e che il turismo sta vivendo un processo di crescita davvero sostenibile. Il turismo è uno dei principali motori dell'economia delle Azzorre e la principale attività economica che crea ricchezza, posti di lavoro, investimenti e opportunità per il futuro delle nostre isole", afferma il governatore regionale, citato in un comunicato del Governo Regionale delle Azzorre.
Berta Cabral ha accolto con favore i risultati recentemente confermati dal Servizio Statistico Regionale, secondo i quali, nel 2024, le Azzorre registreranno, per la prima volta nella storia, più di 4,2 milioni di pernottamenti (+27,6% rispetto al 2022), più di 187 milioni di euro di entrate dal settore alberghiero (+46,0% rispetto al 2022) e 18 milioni di euro dal Turismo Rurale, superando i 200 milioni di euro di entrate e "consolidando una reputazione crescente e sempre più competitiva a livello internazionale".
"Con passi certi e determinati, abbiamo costruito un percorso che permette al settore di rappresentare attualmente circa il 20% del Valore Aggiunto Lordo, il 17% del PIL e il 17% dell'occupazione regionale. Siamo sulla strada giusta, con le giuste politiche", ha aggiunto il governatore regionale.
Berta Cabral ha anche ricordato che le Azzorre sono il primo arcipelago al mondo a ricevere il livello oro della certificazione Earth Check "Sustainable Destination", ottenuto nel 2024, e sono state anche considerate, negli ultimi due anni, come la migliore destinazione di turismo d'avventura al mondo e in Europa dai World Travel Awards(WTA).
Il governo regionale attribuisce gli "eccellenti risultati", così come i premi e i riconoscimenti nazionali e internazionali ottenuti, all'"azione congiunta del Governo delle Azzorre e degli imprenditori legati al settore".
"Siamo stati in grado di individuare il momento giusto per progettare e attuare una nuova strategia di sviluppo del settore, allineata al quadro finanziario pluriennale dell'Unione Europea, che si riflette nel PEMTA 2030 - Piano strategico e di marketing per il turismo delle Azzorre - che oggi è fonte di ispirazione per la Strategia 2035 per il turismo in Portogallo", afferma.
Vale la pena ricordare che il PEMTA 2030, strutturato nel 2023, è allineato alla certificazione della Regione come "Destinazione sostenibile" e si basa sul rafforzamento della sostenibilità, tenendo conto delle nuove tendenze e dei profili dei viaggiatori e rispondendo alla realtà del settore.