Con una tiratura prevista di cinque milioni di copie, questo sarà il 41° albo di una delle serie a fumetti più note e vendute, originariamente scritta da René Goscinny e Albert Uderzo, e attualmente proseguita dagli autori Fabcaro, nome artistico di Fabrice Caro (sceneggiatura), e Didider Conrad (disegnatore).
Per la prima volta, la storia ambientata in epoca romana collocherà i due intrepidi galli nell'antica Lusitania e farà diversi riferimenti alla storia, alla cultura e agli "archetipi" del Portogallo, ha dichiarato lo sceneggiatore Fabcaro, citato dalla radio RTL.
Una copertina provvisoria del nuovo album, intitolata "Astérix en Lusitanie", è stata diffusa dalla stampa francese, con la coppia di personaggi che cammina su un tipico marciapiede portoghese.
In una dichiarazione inviata oggi all'agenzia di stampa Lusa, l'editore Asa, del gruppo editoriale LeYa, ha rivelato che il libro uscirà anche in Portogallo il 23 ottobre, con il titolo "Astérix na Lusitânia", e che la storia includerà un personaggio già apparso nel fumetto "O Domínio dos Deuses" (1971).
"Posso solo dire che un ex schiavo lusitano che abbiamo conosciuto ne "Il dominio degli dei" verrà a chiedere aiuto ai nostri amici", spiega lo sceneggiatore Fabcaro, citato dal gruppo LeYa, aggiungendo che per questa nuova storia voleva "un albo solare, luminoso, in un paese mediterraneo che ricordasse una vacanza".
Basandosi su un "super reportage fotografico di Fabrice Caro" sul Portogallo, l'artista Didier Conrad ha voluto "rendere omaggio al formidabile lavoro degli artigiani" che realizzano il selciato portoghese, uno dei riferimenti che appariranno nel libro.
Il disegno della pavimentazione portoghese riprodotto in copertina è "un pesce emblematico del Paese: il famoso merluzzo", ha rivelato Didier Conrad, citato anche da Asa.
Lo scorso dicembre, l'editore Éditions Albert René, che detiene i diritti del fumetto, aveva già annunciato che, nel 41° album, Asterix e Obelix avrebbero lasciato l'incontenibile villaggio gallico per un viaggio.
"Ho cercato una destinazione in cui i nostri amici non fossero mai stati, ma anche un luogo in cui volessi immergermi durante la scrittura", aveva dichiarato all'epoca lo sceneggiatore FabCaro, citato dall'editore.
L'ambasciatore portoghese in Francia, José Augusto Duarte, ha detto, sempre citato nel comunicato, che "proprio come i Galli, i coraggiosi Lusitani, guidati dal prode Viriathus, hanno combattuto contro l'Impero Romano, difendendo i loro valori, le loro tradizioni e la loro libertà. L'alleanza con Asterix e Obelix in questa lotta è benvenuta".
René Goscinny e Albert Uderzo hanno introdotto l'universo di Astérix il 29 ottobre 1959, sulle pagine della rivista francese Pilote, e il sodalizio è durato fino al 1977, anno della morte dello sceneggiatore. Uderzo si è spento nel 2020.
Il primo volume, intitolato "Asterix, il Gallo" e pubblicato nel 1961, aveva come protagonista un piccolo Gallo dai baffi folti che aveva come grande amico Obelix, un personaggio goffo e dalla forza eccessiva, che portava menhir e amava mangiare cinghiali.
Entrambi sono abitanti di un invincibile villaggio che resiste agli attacchi militari dei Romani, guidati da Giulio Cesare, grazie a una pozione magica segreta inventata dal druido Panoramix.
Secondo Asa, sono già state vendute in tutto il mondo 400 milioni di copie degli albi di Astérix e Obélix, già pubblicati in precedenza.
"Asterix in Lusitania" sarà pubblicato contemporaneamente in 19 lingue e dialetti.