L'Istituto portoghese per il Mare e l'Atmosfera (IPMA) ha pubblicato oggi un avviso relativo all'avvistamento di Physalia physalis sulle spiagge portoghesi "in numero insolito" negli ultimi giorni, in alcuni casi più di 50 su una singola spiaggia.
L'IPMA ha dichiarato di aver ricevuto negli ultimi giorni avvistamenti dalla spiaggia di Magoito, nel comune di Sintra, alla spiaggia di Terra Estreita, nel comune di Tavira.
Tra le specie di questo tipo che si trovano frequentemente in Portogallo, l'uomo di mare portoghese "è quello che richiede maggiore cautela", poiché è "in grado di provocare gravi ustioni" sulla pelle, afferma l'organizzazione.
L'uomo della guerra portoghese viene spesso avvistato al largo delle coste portoghesi, influenzato dai venti e dalle correnti di superficie. Ha un galleggiante a forma di "palloncino" di colore blu e talvolta con sfumature lilla e rosa, con tentacoli che possono raggiungere oltre 30 metri di lunghezza. Lo scopo di questi tentacoli penzolanti è quello di catturare pesci da mangiare.
L'IPMA sottolinea che "è importante non toccare" questi esemplari, "anche quando sembrano morti sulla spiaggia", come spesso accade con le meduse, che nonostante l'aspetto simile non appartengono alla stessa famiglia.
Il programma GelAvista dell'IPMA ricorda le precauzioni da prendere in caso di contatto involontario con una caravella portoghese, come "pulire accuratamente la zona colpita con acqua di mare e rimuovere con una pinzetta eventuali pezzi di tentacoli rimasti incastrati nella pelle".
Le persone colpite possono applicare aceto e impacchi caldi ed evitare l'uso di alcol e acqua dolce, avverte l'IPMA, avvertendo che "in caso di ustioni estese, è necessario rivolgersi a un professionista della salute".
Dal 2016, GelAvista (gelavista.ipma.pt) invita i cittadini a partecipare al monitoraggio di questi organismi in Portogallo, sottolineando che qualsiasi avvistamento di questa o altre specie di organismi gelatinosi può essere segnalato al programma.
Le informazioni su ogni avvistamento (data, luogo, numero di organismi e fotografia con oggetto in scala) devono essere inviate all'indirizzo e-mail plancton@ipma.pt, oppure tramite l'applicazione GelAvista disponibile per tutti i dispositivi mobili, spiega l'IPMA.
L'uomo di guerra portoghese non è una medusa, ma una colonia di organismi della classe degli idrozoi, con individui geneticamente diversi e altamente specializzati, ma che sembrano essere un unico animale.