Una delle licenze, che comprende 350 scooter elettrici e 100 biciclette, è stata vinta dall'operatore Lime, mentre l'altra licenza, per gestire 350 scooter elettrici, è stata ottenuta dall'operatore Bolt.
"Entrambe le licenze sono valide per un periodo di due anni, al fine di garantire un servizio di qualità e di riferimento, fatto salvo il loro rinnovo annuale, fino a un limite di quattro anni", secondo il Comune di Faro.
"Dal 2019, il Comune di Faro sta sviluppando, come progetto pilota, accordi di partenariato con operatori di mobilità dolce condivisa, basati sull'aumento di queste modalità di mobilità nel territorio comunale. Nel maggio 2024 è entrato in vigore il regolamento sulla mobilità dolce del Comune, che ha permesso di introdurre una nuova disciplina normativa per gli utenti degli spazi pubblici, determinando le regole di circolazione e di sosta negli spazi pubblici per le biciclette ad uso condiviso (scooter e biciclette elettriche)", ha dichiarato il municipio.
Lo stesso regolamento "è venuto a determinare anche il modello di regolamentazione degli operatori della mobilità dolce condivisa, definendo la procedura da adottare per il rilascio delle licenze per le attività di bike sharing, nonché le sanzioni da applicare agli operatori in caso di mancato rispetto del regolamento stesso, in particolare in caso di mancato parcheggio di questi veicoli negli spazi a ciò destinati".