Dopo che il mercato cinese ha raggiunto 286.676 ospiti e 511.680 pernottamenti nel 2024, corrispondenti a entrate per 154,5 milioni di euro, in Portogallo, Tiago Brito, direttore della delegazione del Turismo de Portugal in Cina, ha parlato con Publituris, a margine della 13ª edizione del MITE, che si è svolta dal 25 al 27 aprile, a Macao, rivelando che l'obiettivo per il mercato cinese "è quello di raggiungere, nei prossimi tre anni, 500 mila ospiti e 1 milione di pernottamenti in Portogallo".

I dati diffusi durante la fiera, riferiti al 2024, collocano la Cina come il più grande mercato di provenienza del Portogallo in Asia, davanti alla Corea (che ha registrato 223.803 ospiti e 352.391 pernottamenti, corrispondenti a entrate per 97 milioni di euro), all'India (con 99.279 ospiti e 223.436 pernottamenti, corrispondenti a entrate per 57,3 milioni di euro) e al Giappone (con 77.146 ospiti e 157.824 pernottamenti, corrispondenti a 43,3 milioni di euro).

Tiago Brito riconosce che "il Portogallo ha mantenuto la sua curva di crescita in termini di mercato cinese, anche se siamo ancora lontani dai 385.000 ospiti del 2019. Sappiamo tutti che il mercato asiatico è stato il più lento nella ripresa dei viaggi, ma c'è una chiara ripresa del settore", indicando che, entro il 2025, le stime indicano che potrebbe raggiungere i 200 milioni di euro di entrate.

Il direttore della delegazione del Turismo del Portogallo in Cina ha ricordato gli oltre 153mila abitanti di nazionalità portoghese che vivono a Macao e Hong Kong, confermando che "il Portogallo ha anticipato gli altri mercati europei nella ripresa in Asia", indicando una crescita del 27% nei primi due mesi del 2025, rispetto allo stesso periodo del 2024.

Inoltre, Tiago Brito ha evidenziato la "necessità di aumentare la permanenza media dei turisti cinesi, che rimane bassa [una media di 1,8 notti]", rendendola la terza più breve tra i Paesi analizzati, con il primato dell'India (con una media di 2,3 notti), del Giappone (con una media di 2 notti), ma davanti alla Corea (con una media di 1,6 notti).

Per quanto riguarda il ricavo medio per ospite, i turisti cinesi registrano 538,94 euro, con un ricavo medio per pernottamento pari a 301,95 euro. Rispetto agli altri tre mercati asiatici analizzati, l'India ha un ricavo medio per ospite più alto (576,76 euro), ma un ricavo medio per notte più basso (256,27 euro). La stessa situazione si riscontra in Giappone, con un ricavo medio per ospite di 561,27 euro, ma un ricavo medio per notte di 274,36 euro. Infine, la Corea registra un ricavo medio per ospite di 433,37 euro e un ricavo medio per notte di 275,23 euro.