Il trend di questi rating, nel frattempo, è stato modificato da Positivo a Stabile.
I principali fattori presi in considerazione dal Comitato di rating "includono la situazione dell'economia regionale e la performance finanziaria di Madeira, l'esecuzione del bilancio 2023, la liquidità, le metriche del debito e la relazione tra il governo centrale e la Regione autonoma", spiega DBRS Morningstar nel suo rapporto.
"L'upgrade del rating di Madeira riflette principalmente il riequilibrio in corso della performance fiscale di Madeira", si legge nel rapporto. "L'esecuzione del bilancio di metà anno 2023 conferma l'impegno della regione a rafforzare strutturalmente la propria performance fiscale attraverso il controllo della spesa. Il miglioramento della performance di bilancio è supportato da entrate in crescita, grazie soprattutto alla performance estremamente forte del settore turistico regionale". Il governo centrale portoghese, il cui rating creditizio è stato anch'esso migliorato, essendo ora valutato A e stabile, investe pesantemente nella regione, "soprattutto attraverso garanzie sui suoi finanziamenti a lungo termine", si legge nel rapporto, "come concesso nuovamente nel 2023 su un'emissione obbligazionaria di 275 milioni di euro e su un prestito di 25 milioni di euro". Alla fine del 2022, l'82% del debito diretto di Madeira era garantito o detenuto direttamente dal governo centrale portoghese".
La valutazione di DBRS Morningstar indica che i rischi per il rating di Madeira sono stati bilanciati, facendo guadagnare al Paese l'etichetta di tendenza stabile. Il settore alberghiero, in particolare, ha registrato un'ottima performance, che offre al governo regionale maggiori risorse per consolidare le proprie finanze. "L'esposizione diretta del debito della regione ai tassi variabili è stata ridotta al 43% a fine 2022 dal 75% a fine 2019", prosegue la valutazione. "Tuttavia, dato il livello molto elevato del debito della regione, un continuo aumento dei tassi di interesse potrebbe essere una fonte di pressione sulla performance fiscale della regione".
Tra gennaio e maggio 2023, i pernottamenti sono aumentati del 13% rispetto al livello del 2019 in Portogallo. A Madeira, in particolare, l'aumento è salito al 23%. "Questo contribuisce alla buona performance dell'economia regionale e del suo mercato del lavoro", ha ipotizzato DBRS Morningstar, "con un tasso di disoccupazione del 6,5% nel primo trimestre del 2023, che ora si attesta leggermente al di sotto del tasso di disoccupazione nazionale del 7,2%, contro l'11,4% in media nel periodo 2015-2019".
Le entrate fiscali di Madeira sono cresciute del 16% fino al 2022 grazie ai fattori economici favorevoli. "La regione è stata in grado di registrare l'anno scorso il primo avanzo operativo dal 2013, pari a circa lo 0,8% delle entrate operative", ha commentato DBRS, "a fronte di deficit operativi pari al 17,3% delle entrate nel 2021 e all'8,5% nel 2020. Allo stesso modo, il deficit finanziario è sceso al 9,7% dei ricavi operativi nel 2022, dal 24,9% del 2021 e dal 14,2% del 2020. Sulla base dell'esecuzione favorevole del bilancio 2023 a metà anno, è probabile che la regione sia in grado di registrare un basso deficit di finanziamento o addirittura un surplus di finanziamento quest'anno". DBRS Morningstar ritiene fondamentale che la regione riequilibri strutturalmente le proprie finanze, in quanto ha ancora un debito molto elevato, e ha dichiarato che presterà "particolare attenzione alla strategia fiscale del prossimo governo regionale", che sarà eletto a settembre.
"La regione ha prefinanziato le misure relative al COVID-19 attraverso un'obbligazione di 458 milioni di euro nel 2020 ed è stata quindi in grado di utilizzare la liquidità in eccesso per finanziare i disavanzi del 2021 e del 2022 e di ridurre il suo stock di debito corretto secondo DBRS Morningstar negli ultimi due anni", spiega il rapporto. Con il ritorno delle entrate turistiche nel 2021 e 2022, l'arcipelago è passato da un rapporto tra debito e ricavi operativi del 504% nel 2020 al 431% nel 2022, e si prevede che quest'anno scenderà sotto il 400%.
Alla fine del 2022, il tasso di interesse medio della regione è salito al 2% dall'1,6% dell'anno precedente, ma è ancora considerato "relativamente basso" da DBRS. "Il sostegno del governo nazionale attraverso le garanzie esplicite fornite dall'Agenzia portoghese per il Tesoro e la Gestione del Debito (IGCP) e dalla Direzione Generale del Tesoro e delle Finanze (DGTF) continua a sostenere il costo di finanziamento della regione", affermano.
Queste garanzie esplicite e le aspettative di DBRS Morningstar sul loro mantenimento "sono caratteristiche di credito positive, fondamentali per il rating di Madeira. Qualsiasi indicazione che il sostegno del governo centrale alla regione sia più debole di quanto attualmente previsto comporterebbe un credito negativo per Madeira".
Secondo DBRS Morningstar, il rating di Madeira può essere ulteriormente migliorato in presenza di una singola o di una combinazione di queste condizioni: "Madeira è in grado di accelerare il suo percorso di riduzione della leva finanziaria; le prospettive economiche di Madeira superano le attuali aspettative e la regione migliora la sua resilienza economica e la sua diversificazione; ci sono indicazioni di un ulteriore rafforzamento delle relazioni tra la regione e il governo centrale; o il rating sovrano portoghese viene migliorato".
D'altro canto, il rating di Madeira può essere declassato se si verifica uno dei seguenti eventi: "c'è un'inversione strutturale nel consolidamento fiscale della regione che porta a un nuovo accumulo di debito; emergono indicazioni di un indebolimento del sostegno finanziario e della supervisione attualmente forniti dal governo centrale; o il rating sovrano portoghese viene declassato".
"Le considerazioni sociali sul credito hanno un effetto rilevante sui rating, in quanto i fattori sociali che influenzano i rating della Repubblica portoghese vengono trasferiti a Madeira", si legge nel rapporto, in relazione alla considerazione dell'elemento sociale dei fattori ESG (Environment, Social, Governance) nella loro analisi.
DBRS Morningstar non riconosce alcun fattore ambientale come rilevante ai fini dell'analisi del credito, ma ritiene che "il fattore Forza istituzionale, governance e trasparenza" possa "influenzare i rating", affermando che "Madeira ha attuato riforme della gestione della pubblica amministrazione negli ultimi anni ed è intenzionata a continuare a farlo. Ciò è avvenuto in particolare attraverso la ricentralizzazione del debito degli enti pubblici riclassificati nel proprio bilancio e la conseguente maggiore trasparenza e supervisione sulle loro operazioni e finanze. Il rafforzamento della governance della regione negli ultimi anni è stato significativo per il rating della regione".